“Un posto nel mondo” – una manifestazione nata nel 2002 e giunta alla 22° edizione – si svolge dal 14 novembre al 10 dicembre 2024. Un progetto coordinato da Filmstudio 90 APS e promosso da noi, CGIL Varese, con ACLI APS e ARCI/UCCA in partenariato con il Comune di Varese e con il patrocinio della Federazione Italiana Cinema d’Essai insieme a numerose forze dell’associazionismo sociale, tra cui vogliamo segnalare “100venti” e il “Comitato Ricordo Berlinguer”.
Il mondo può essere cambiato da decisioni politiche, da grandi masse che decidono di insorgere, ma anche dall’arte nelle sue diverse forme di comunicazione.
Nel contesto comunicativo una delle più influenti del nostro tempo è il cinema. Non è un caso se il fascismo ne aveva intuito le potenzialità sfruttandole per la propria propaganda.
L’arte ha un potere sottile, può insinuarsi nei nostri cuori e nelle nostre menti e instillarvi dubbi, accendere passioni, concorrere a cambiare punti di vista. La creazione di un mondo migliore inizia con una cittadinanza informata e non c’è forma di comunicazione più universale dell’immagine e il cinema può essere un potente strumento per aumentare la consapevolezza dei problemi sociali non trattati correttamente dall’informazione mainstream. L’obiettivo è quello di fornire le informazioni e le prospettive indispensabili per la creazione di una società più giusta, sostenibile e democratica.
In questa cornice s’inserisce il nostro contributo come segreteria CGIL Varese e quello delle associazioni a noi più vicine quali 100venti, Comitato Ricordo Berlinguer. Altrettanto prezioso per l’impegno sociale delle loro iniziative riteniamo sia anche il contributo offerto da tutte le altre associazioni che qui non vengono citate per brevità, ma che concorrono a sostenere la documentazione sociale di cui “Un Posto nel Mondo” segna i percorsi di cinema.
Sapendo che c’è sempre una battaglia da fare e necessità di ribellarsi, vi segnaliamo prossimamente in programmazione:
“BENVENUTI IN GALERA” (in collaborazione con associazione
100venti) che sottolinea il diritto al riscatto per tutte e tutti.
“ANYWHERE, ANYTIME” (in collaborazione con Nidil Cgil Varese) che tratta del tema dell’immigrazione, del lavoro povero e frammentato.
Infine, ci preme sottolineare il libro “In Inferna”, un viaggio drammatico dal Senegal al Nord Italia, che verrà presentato, a cura dello stesso autore Abdoulaye Ba, prima della proiezione di “ANYWHERE, ANYTIME”.
Arte e vita. Storie che s’intrecciano in uno spirito di umanità complessa in cerca di giustizia sociale, in un movimento perpetuo atto a modificare la visione del mondo, perché tutte e tutti, abbiano il diritto a: “Un posto nel mondo”.
Mimma Agnusdei – Segreteria Cgil Varese