Federconsumatori Varese, in collaborazione con Spi Cgil, ha organizzato lo scorso 9 ottobre un convegno per presentare gli obiettivi del progetto, sia a livello strategico generali che nei nostri comportamenti quotidiani.
Tutto prende spunto dall’inderogabile necessità di ridurre le emissioni inquinanti nell’atmosfera cui vanno attribuite le maggiori responsabilità del riscaldamento del pianeta e del cambiamento climatico in atto. Le finalità del progetto rispecchiano quelle previste da “Agenda Onu 2030”, un insieme di misure strategiche da realizzare al fine di rendere più sostenibili per l’ambiente la produzione di energia e gli stili di vita.
A cominciare dal cambiamento del mix di risorse necessarie a produrre energia e nel passaggio graduale dalla prevalenza delle fonti fossili a quelle rinnovabili e pulite.
Il fine è arrivare alla neutralità climatica.
Alcuni risultati, anche se faticosamente, cominciano a delinearsi.
Nello scorso mese di giugno, per la prima volta in Europa, la produzione di energia elettrica da fotovoltaico/solare ha superato quella derivata da metano.
Nello stesso periodo in Italia l’utilizzo delle fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, idroelettrico e geotermico) ha contribuito alla produzione dell’energia elettrica per un totale del 55,7% della produzione totale.
Ridurre l’utilizzo di risorse fossili ci libera poi anche dalla dipendenza economica da Paesi quanto meno discutibili sul piano dell’esercizio democratico e sociale, come Russia, Algeria, Libia, ecc.
Nel convegno è emerso con forza come nella promozione della cultura delle rinnovabili le CER (Comunità Energetiche Rinnovabili) rappresentano un modello di riferimento economico e sociale per coniugare transizione, risparmio energetico e sostenibilità.
In provincia di Varese si sono già costituite 13 CER i cui la più importante per dimensioni ed obiettivi è “Malpensa Insubria CER”, un modello multicabina che mette in rete imprese, enti pubblici e cittadini.
Il progetto si focalizza poi anche sui comportamenti individuali partendo dalla consapevolezza e dalla conoscenza dei dati relativi al nostro consumo energetico e all’uso razionale dell’energia.
Si è visto che anche attraverso piccole ma significative azioni si possono realizzare risparmi: da cose semplici, come spegnere sempre i dispositivi anche nella condizione stand-by e/o acquistare elettrodomestici ad alta classe di efficienza, fino ad interventi di riqualificazione energetica delle abitazioni.
L’obiettivo è importante e ambizioso e i nostri sportelli sono sempre a disposizione per approfondimenti ed orientamento sui temi in questione.
Antonio Ciraci – Presidente Federconsumatori Varese