Il 15 febbraio si è svolta presso il cinema Nuovo in via dei Mille un’assemblea internazionale per le lavoratrici e i lavoratori frontalieri, che ha registrato uina grande partecipazione.
Il tema principale è stato quello della tassa sulla salute per i vecchi frontalieri a fronte del mancato rispetto della legge 83/23 nella quale è previsto che i vecchi frontalieri, coloro che hanno/hanno avuto un rapporto di lavoro tra il 31/12/2018 e il 17/07/2023, non possano avere una doppia imposizione fiscale.
Attualmente Regione Lombardia non si è ancora espressa né sulla percentuale (che potrebbe esser dal 3% al 6% sul salario), né per quanto riguarda le modalità. Una cosa è certa: non avendo l’elenco dei vecchi frontalieri e non potendo riceverlo dalla Confederazione Svizzera, la quale ha dichiarato di non voler diffondere i dati, chiede un’autocertificazione dei lavoratori stessi.
Durante l’assemblea si è anche parlato di Naspi, comuni di confine, telelavoro e assegno unico.
Roberta Tolomeo – Progetto Frontalieri Cgil Varese