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Fondamentali, la prima edizione del Festival dei Diritti al via

Nei giorni scorsi, il 12/13/14 aprile, si è svolto a Varese il primo festival dei diritti “FONDAMENTALI”.  Proprio così, FONDAMENTALI è il nome che gli abbiamo dato, perché di diritti Fondamentali abbiamo discusso e abbiamo ascoltato.

Lo SPI CGIL di Varese ha scelto di essere partner e sostenitore dell’evento promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Varese e con la regia editoriale di People, casa editrice nata a Busto ma cresciuta e affermatasi su tutto il territorio nazionale negli ultimi anni.

L’idea viene da lontano, circa un anno fa l’assessore Enzo La Forgia ce ne parlò e chiese se eravamo interessati a sostenerla.

Dopo un confronto con la segreteria provinciale, convenimmo che un’iniziativa che metteva al centro i Diritti non poteva che vederci a sostegno. Successivamente individuammo nel Welfare lo spazio tematico in cui il Sindacato dei Pensionati CGIL avrebbe potuto esprimere punti di vista, analisi di contesto e proposte per la tenuta del sistema di tutele sociali sempre più messo in discussione.

Lo SPI CGIL è il sindacato in cui si ritrovano coloro che lo Stato Sociale lo hanno conquistato, ne conoscono il senso e la genesi, e non si rassegnano ad assistere al suo smantellamento. Molti pensionati vivono direttamente sulla loro pelle l’arretramento delle tutele sociali, ogni qualvolta devono prenotare una visita medica e si imbattono nelle lunghissime liste d’attesa, ogni qualvolta hanno un figlio o un nipote nella costante condizione di precariato, ogni qualvolta devono sostituirsi agli asili nido che mancano, al tempo scuola che si riduce e spesso al vero e proprio sostentamento economico di quei figli intaccati dal disagio provocato dal lavoro povero.

Per queste ragioni abbiamo convintamente aderito alla proposta del Comune di Varese e abbiamo individuato il format con cui presentare alcuni dei nostri temi.

Il progetto FONDAMENTALI è stato realizzato come un festival culturale incentrato attorno al libro e con l’obiettivo di ricercare la profondità, fino a raggiungere quegli elementi che definiscono la persona in quanto tale.

“FONDAMENTALI” è un festival dei diritti rivolto a tutte e tutti coloro che sono interessati alla tutela dei diritti e, in particolare, ad associazioni, movimenti, sindacati, collettivi formali e informali. Il terzo settore varesino è stato coinvolto in tutte le iniziative proposte, invitando come protagonisti rappresentanti di associazioni che ogni giorno lavorano per l’affermazione dei Diritti

La proposta si è articola in tre giornate (12, 13, 14 aprile), ciascuna delle quali dedicata a un diritto, attraverso gli interventi di 3 autrici/autori per ciascuna giornata. I temi individuati, oltre al Welfare, sono stati la pace e le famiglie.

Ha iniziato Lorenzo Fronte, autore del libro “Compagni di diritti”, che ha dialogato con la professoressa Ilaria Antonietti, soffermandosi sulla scuola come luogo dell’integrazione.

Abbiamo proseguito con il libro di Alessandra Vescio “La Salute è un diritto di genere”, in questo caso l’autrice ha dialogato con Oriella Riccardi, responsabile del coordinamento donne dello SPI di Varese. Sempre sul tema Welfare, il terzo libro presentato è stato “Le grandi dimissioni” di Francesca Coin.

In questo caso abbiamo chiesto il contributo di Liviro Muratore, segretario generale Filcams CGIL Varese, che ha raccontato il fenomeno Malpensa, uno dei luoghi produttivi più importanti del territorio, anch’esso coinvolto da un ampio turnover del personale, proprio a causa delle dimissioni volontarie che caratterizzano questi luoghi di lavoro più frammentati e alienanti.

Nei giorni successivi si è trattato il tema della Pace e il tema delle famiglie e dei diritti mancanti.

L’ambizione che ci ha mosso è stata quella di affermare i diritti costituzionali che l’attuale modello di sviluppo sta mettendo in discussione. Si taglia la sanità, si destruttura il welfare, si impoverisce il sistema previdenziale, si precarizza il lavoro ma contestualmente si aumenta la spesa militare per finanziare la Guerra Mondiale a Pezzi 8 (definizione di Papa Francesco).

Lo SPI CGIL non si rassegna, e con la consapevolezza che il riscatto passi dalla Conoscenza, crediamo che aver investito su un festival culturale e la promozione dei diritti attraverso i libri, sia la strada giusta per affermare le nostre rivendicazioni.

Giacomo Licata – Segretario generale Spi Cgil Varese

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